martedì 19 giugno 2007

Revoluciòn


In omaggio a Vilma Espin, guerrigliera della Sierra Maestra , Presidente della Federazione delle Donne Cubane (FMC) e moglie di Ràul Castro, deceduta oggi dopo lunga malattia, dedico queste parole pronunciate da Fidel Castro durante un suo discorso.
Mi piacerebbe leggerle durante una seduta del nostro Parlamento, magari qualcuno potrebbe vergognarsi....

Revoluciòn

E' coscenza del momento storico; è cambiare tutto quello che deve essere cambiato; è uguaglianza e libertà piena; è essere trattato e trattare gli altri come esseri umani; è emancipare noi stessi con i nostri propri sforzi; è sfidare poderose forze dominanti dentro e fuori l'ambito sociale e nazionale; è difendere i valori in cui si crede a qualsiasi prezzo; è modestia, disinteresse, altruismo, solidarietà ed eroismo; è lottare con audacia, intelligenza e realismo; è non mentire mai ne violare principi etici; è convinzione profonda che non esiste forza al mondo capace di schiacciare la forza della verità e delle idee. Rivoluzione è unità, è indipendenza, è lottare per i nostri sogni di giustizia per Cuba e per il mondo, che è la base del nostro patriottismo, del nostro socialismo, e del nostro internazionalismo.

Fidel Castro Ruz


Es sentido de momento histórico; es cambiar todo lo que debe ser cambiado; es igualdad y libertad plenas; es ser tratado y tratar a los demás como seres humanos; es emanciparnos por nosotros mismos y con nuestros propios esfuerzos; es desafiar poderosas fuerzas dominantes dentro y fuera del ámbito social y nacional; es defender valores en los que se cree al precio de cualquier sacrificio; es modestia, desinterés, altruismo, solidaridad y heroísmo; es luchar con audacia, inteligencia y realismo; es no mentir jamás ni violar principios éticos; es convicción profunda de que no existe fuerza en el mundo capaz de aplastar la fuerza de la verdad y las ideas. Revolución es unidad, es independencia, es luchar por nuestros sueños de justicia para Cuba y para el mundo, que es la base de nuestro patriotismo, nuestro socialismo y nuestro internacionalismo.
Fidel Castro Ruz

sabato 9 giugno 2007

L'habano di Schwarzenegger

E' di questi giorni la polemica che negli Stati Uniti vede il Governatore californiano Arnold Schwarzenegger messo all'indice per aver commesso un terribile reato: durante un soggiorno in Canada, Schwarzwnegger avrebbe fumato un sigaro cubano!
L'odio del Governo degli Stati Uniti d'America contro Cuba sta assumendo toni addirittura ridicoli. Gli Usa hanno imposto un vergognoso embargo contro l'isola che dura, senza che nessun paese "democratico" si scandalizzi, dal lontano 1962. La raffinatezza di questo provvedimento vergognoso, ripetutamente condannato dalle Nazioni Unite, arriva al punto di proibire ai cittadini americani di fumare sigari prodotti a Cuba. E qualcuno continua a pensare che Cuba sia un Paese dittariole mentre gli Stati Uniti sarebbero "il Paese più libero e democratico del mondo". Ecco come l'informazione "libera e democratica riesce, in accordo con la politica, a condizionare il pensiero delle masse. Se qualcuno si prendesse la briga di elencare tutte le imposizioni illiberali che vengono imposte negli States, ci sarebbe veramente di che allarmarsi.
Io ne ho avuto conferma personalmente quando negli anni settanta mi fu impedito un soggiorno negli USA in quanto ricoprivo un incarico pubblico, vicesindaco del mio comune, nelle liste dell'allora PCI.... Un altro episodio che non dimenticherò mai è stato quando durante un viaggio in Centroamerica sono transitato in un aereoporto americano, precisamente ad Orlando in Florida. Tutti i passeggeri siamo stati chiusi in un locale per due ore senza poter uscire fino all'ora dell'imbarco, e fu almeno dieci anni prima dell' 11 settembre! Ero stato da poco nell' "infernale" Unione Sovietica dove nessuno mi ha minimamente limitato nei miei spostamenti. Anche il più ossequioso osservante del pensiero dominante avrebbe cominciato a porsi delle domande. Io non ho perso l'occasione e mi sono convinto che non ce la raccontavano giusta...... ma non pensavo che saremmo arrivati all'epoca del terrore!!!!!!!